Inter, Zhang rischia il carcere: il 27 novembre l’interrogatorio per i 300 milioni di debito

Un altro rinvio per il presidente dell’Inter Steven Zhang. La causa promossa da China Construction Bank Asia, che ha chiesto al presidente cinese la restituzione di oltre 300 milioni per un prestito mai saldato è stata già vinta secondo il Tribuna di Honk Kong e ora si attende l’udienza, fissata per il 27 novembre.

Come spiega Calcio e Finanza, Zhang verrò interrogato in un vero e proprio esame del debitore in un’udienza dalla durata prevista di 180 minuti, dovrà produrre ogni libro contabile o documento in suo possesso per dimostrare quelli che sono i suoi debiti e i suoi beni. Per Zhang c’è addirittura il rischio carcere, che però sembra lontano dall’avversarsi, visto che il verdetto potrebbe essere tramutato in una pena pecuniaria.